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 A proposito di Venezia

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nikom
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nikom


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MessaggioTitolo: A proposito di Venezia   A proposito di Venezia Icon_minitimeMer Gen 05, 2011 5:21 am

Apro questa sala giusto per mettervi a conoscenza di una cosa che mi è arrivata oggi in via ufficiosa...ma credo che sarete presto informati visto che qualcuno di voi mi pare di ricordare abitasse a Venezia.
In data odierna è stato sigillato un trattato/accordo tra Venezia e l'ONE...io non ho proprio parole....



[quote="Katied"]


A tutti coloro che la seguente leggeranno e udiranno,


Noi, Katie D. O'Neill, Serenissimo Doge, comunichiamo quanto segue:


Messer Anghelos, in rappresentanza dei membri dell'Ordo Negrum Equites, ci ha inviato una richiesta per poter transitare e costituire eserciti in territorio Veneziano.


Dopo consultazione consiliare, considerando che il loro passaggio attraverso il Ducato di Milano non ha provocato problema alcuno e vagliando la questione nei termini di benefici ed evidenti rischi, abbiamo optato di stipulare il seguente accordo:


Scritto e ratificato il 4 gennaio 1459


[Solo gli amministratori hanno il permesso di visualizzare questa immagine]

Doge di Venezia

Contessa d’Este, Viscontessa di Capo d’Istria

[Solo gli amministratori hanno il permesso di visualizzare questa immagine]

[/rp]



[rp]


Accordo tra la Serenissima Repubblica di Venezia e l’Ordo Negrum Equites


Il presente accordo è stipulato tra il Serenissimo Doge Katie D. O'Neill in rappresentanza della Serenissima Repubblica di Venezia e Anghelos in rappresentanza dell 'Ordo Negrum Equites di seguito denominato ONE.

Saranno considerati membri dell'ONE solo ed esclusivamente coloro che risulteranno nella lista dei membri che verrà consegnata al Doge.


Del transito e del soggiorno in territorio Veneziano dei membri ONE


La Serenissima Repubblica di Venezia, per volontà di sua Serenità il Doge Katie D. O'Neill e del Consiglio, autorizza i membri dell’ONE a transitare e soggiornare all’interno dei territori veneziani garantendone la sicurezza, nel rispetto delle seguenti condizioni:


    - Tutti i membri entreranno nel territorio veneziano in gruppi o singoli o in esercito autorizzato.

    -L’ingresso nei territori veneziani (sia via terra che via mare) dovrà essere preventivamente comunicato al Doge ed approvato, comunicando la lista dei membri in arrivo e dovrà essere scaglionato.

    -Ogni movimento dovrà essere preventivamente comunicato al Doge ed approvato, a meno che non subentrino rari casi di dimenticanza a causa di problemi personali.

    -I membri dell’ONE dovranno sottostare alle leggi repubblicane, e alle ordinanze municipali, di tutte le città che visiteranno.

    -I membri dell’ONE convergeranno nella città di Udine.

    -Durante il loro soggiorno, i membri dell’ONE si impegneranno a lavorare in miniera e in foresta.

    - Il transito e il soggiorno sarà garantito per tutto il territorio ad esclusione della capitale Venezia e della città di Pola, a meno di successiva ed espressa autorizzazione o richiesta dogale



Della richiesta di autorizzazione alla costituzione di eserciti in territorio Veneziano

Preso atto della richiesta di ONE di costituire eserciti in territorio veneziano, essi saranno costituiti nel rispetto dell'articolo 5.6 del corpus iuris venetiae, che si riporta:


Citazione :
La legge sottostante non si applica agli eserciti facenti parte dell'Esercito ufficiale veneziano.

Costituisce un atto di Tradimento ogni ingresso o transito sul territorio della Repubblica di Eserciti non autorizzati dal Consiglio.

Costituisce un atto di Tradimento ogni formazione, iniziata o completata, sul territorio della Repubblica di eserciti non autorizzati dal Consiglio.

L'autorizzazione del Consiglio viene rilasciata previa richiesta scritta di permesso. Un giuramento di fedeltà alla Repubblica e di impegno dell'Esercito a non nuocere alla Repubblica deve essere inserito in tale richiesta.

Qualsiasi movimento in uscita dai territori della Repubblica, da parte di un esercito, verso un altro territorio deve essere autorizzato dal Consiglio. Nessuna eccezione è ammessa a quest'ultimo articolo e la sua violazione costituisce Reato di Tradimento.

Gli stranieri che contravvengono alle norme di cui sopra sono imputati per Alto Tradimento invece che Tradimento.

Il Capitano, in accordo con il Doge e il Prefetto, può altresì ordinare lo scioglimenti di reggimenti o gruppi armati, veneziani o stranieri, in qualsiasi momento qualora la sicurezza della Repubblica o di qualsiasi entità locale dovesse essere minacciata.

La disubbidienza a tale ordine porterà a un'imputazione per Tradimento.

I consiglieri militari che forniranno punti a eserciti non autorizzati saranno considerati complici della formazione. A tal scopo, la cessione di punti a eserciti repubblicani verrà richiesta direttamente dal Capitano in modo che i consiglieri abbiano prova del riconoscimento avvenuto.

Classificazione : Reato Grave.

Capo d’imputazione: Tradimento, Alto Tradimento


Pertanto per ogni singolo esercito da costituire verrà inoltrata specifica richiesta all'atto della costituzione con allegato il giuramento del leader dell'esercito di fedeltà alla Repubblica e di impegno dell'Esercito a non nuocere alla Repubblica, alla quale seguirà la specifica autorizzazione a costituire l’esercito, come sancito dalla legge, e alle seguenti condizioni generali:


    - Le spese di sostentamento saranno a carico del richiedente. La composizione dell'organico in numero verrà comunicata e concordata con il Doge. Ogni eventuale altro reclutamento dovrà essere preventivamente vagliato e autorizzato dal Doge.

    - L'esercito verrà alzato fuori le mura di Udine.

    - I PE necessari alle azioni dell'esercito potranno essere messi a disposizione dai funzionari statali disponibili con pagamento a carico del richiedente.

    - il richiedente dovrà prestare giuramento di fedeltà alla Repubblica e di impegno dell'Esercito a non nuocere alla Repubblica come previsto dal Corpus Iuris, tale giuramento verrà conservato nelle sale del Consiglio Repubblicano.

    - Gli eserciti dovranno essere settati su amichevole (Politica di determinazione delle relazioni con gli altri eserciti : amico,poi nemico e Comportamento prestabilito : amico) e la lista nera dell'esercito dovrà essere vuota, o in alternativa fornita dal Capitano o dal Doge della Serenissima Repubblica di Venezia.



Qualunque modifica o integrazione del presente accordo sarà presentata in forma scritta e sottoscritta dalle parti.


Il presente accordo verrà sottoscritto dalle parti con firma e sigillo personale preceduti dalla dicitura: " Approvo e accetto le condizioni elencate".

[Solo gli amministratori hanno il permesso di visualizzare questa immagine]

Doge di Venezia

Contessa d’Este, Viscontessa di Capo d’Istria


[Solo gli amministratori hanno il permesso di visualizzare questa immagine]




Anghelos, Lord of Ordo Negrum , Prince of Valahia and Commander of ONE



[Solo gli amministratori hanno il permesso di visualizzare questa immagine]



Venezia, Addi' 4 gennaio 1459




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Sbabbuz

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MessaggioTitolo: Re: A proposito di Venezia   A proposito di Venezia Icon_minitimeMer Gen 05, 2011 9:01 am

ed ecco un'altro che ha calato le braghe con l'ordo negrum.. come immaginavo e avevo il timore già quando lasciammo la politica veneziana, si sono finiti i soldi per pagare i soldati o col cavolo che sarebbero entrati.. credo che sia molto probabile che venezia ora si serva del caro caleb per andare a prendersi la Croazia
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MessaggioTitolo: Re: A proposito di Venezia   A proposito di Venezia Icon_minitimeMer Gen 05, 2011 11:56 pm

Laughing Laughing Laughing Laughing Laughing Bha Sbab... che te devo di? Secondo me la mossa non è stata malaccio. Ora a Venezia ci sta un esercito potente che dovrà giurare fedeltà alla repubblica, che nel mentre se ne sta a udine in foresta e miniera, il quale non potrà mettersi in modalità aggressiva e dovrà comunicare e concordare anche gli uomini che deve contenere.
In oltre l'Ordo saranno briganti ma se dicono che nn ti attaccano non lo fanno, son fedeli alla loro parola, quindi meglio averli dalla propria parte che contro.
Secondo me tanto male non han fatto... piu che altro, quel che mi sorprende è il trattato in se... azzo ragazzi non c'è più stile, ma lo avete letto? Quella cosa li è la brutta copia di una bozza di trattato -.-"
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Diego73

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MessaggioTitolo: Re: A proposito di Venezia   A proposito di Venezia Icon_minitimeGio Gen 06, 2011 1:29 am

caleb e scila sono compagnucci da un bel po di tempo, ed è corretto quello che dice la contessa se dicono una cosa la fanno non sono mai venuto meno agli accordi presi se mai non trattano ma se trattano non tradiscono i patti

per me l'amico friz di caleb non va in croazia, sta solo riprendendosi un po di soldi e merci, non sembra ma mantenere un esercito come quello costa e venezia per me ha dato uno sguardo anche al vantaggio economico di averceli a casa di sicuro chiuderanno dei trattati commerciali per la vendita di grosse quantità di beni di consumo
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MessaggioTitolo: Re: A proposito di Venezia   A proposito di Venezia Icon_minitime

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