In fondo a un corridoio del castello c'è una grande porta in legno di ciliegio, attorno a cui il muro è stato ornato da un delicato fregio raffigurante dei fiori di gelsomino, il fiore notturno per eccellenza.
Aperta la pesante porta di legno, ci si trova all'interno della sala dedicata agli artisti dei Nightshade...
La pianta della sala è perfettamente quadrata; i muri sono dipinti di un tenue colore giallo ocra, che le abili mani degli artisti hanno reso spugnato, e un fregio raffigurante dei tralci di gelsomino in fiori percorre tutto il perimetro della sala.
Di fronte alla porta d'entrata, è presente una grande porta a vetri, che dà su una grande terrazza sul lato nord del castello; i vetri della porta sono decorati con vetri colorati che, tenuti isieme grazie alla piombatura, raffigurano temi notturni quali una notte stellata e un lupo che ulula alla luna.
Le finestre, presenti sul lato est della sala, sono invece di semplice vetro, per permettere la lettura dei libri di poesia presenti nella grande libreria in legno di ciliegio che occupa gran parte della parete sud, e per permettere agli artisti che si occupano delle arti figurative di disegnare alla luce del sole senza necessariamente aprire le finestre...
Sul lato ovest della sala, vi è una piccola porta, che dà nello stanzino che gli artisti che si occupano di arti figurative usano per tenere i cavalletti, i colori e gli altri materiali da disegno.
Lo stendardo della loggia campeggia sopra la porta d'entrata alla sala e il sigillo di Santa Caterina è stato disegnato direttamente sopra il camino, presente anch'esso sul lato ovest; di fronte al camino, due poltrone di un intenso colore blu invitano alla conversazione.
Al centro della sala sono presenti due piccoli tavoli rotondi, anch'essi in legno di ciliegio, con attorno quattro sedie per tavolo